Cosa ha avuto Fedez? Parla il chirurgo che lo ha operato

Cosa ha avuto Fedez? Parla il dott. Falconi, direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia del pancreas del San Raffaele

In una recente intervista al Corriere della Sera, Massimo Falconi, direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia del pancreas e dei trapianti all’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, che con la sua equipe ha asportato un anno e mezzo fa il raro carcinoma neuroendocrino diagnosticato a Fedez, spiega cosa è accaduto al cantante e qual è il percorso medico che sta affrontando.

Dopo l’operazione, raccontò Fedez di un regime alimentare preciso e dell’assunzione continua di farmaci: «Devo assumere farmaci ogni giorno, stare attento all’alimentazione, ho spesso problemi di digestione e fitte allo stomaco, che spero passino col tempo. Ma sto bene, riesco a fare le stesse cose di prima, la mia vita non è cambiata poi molto».

Ora l’episodio che lo ha condotto di nuovo in ospedale. Spiega il direttore Falconi: «Può capitare, è un evento relativamente raro. Si tratta di un’ulcerazione (una lesione della mucosa intestinale) che si forma in prossimità dell’anastomosi, ovvero dove noi chirurghi abbiamo “cucito”, suturato».

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Dopo la scoperta, che può avvenire attraverso segnali diversi, si può curare: «Questa complicanza – spiega Falconi – che spesso può richiedere un ricovero ospedaliero, viene generalmente risolta con terapie farmacologiche oppure con un trattamento endoscopico che ferma il sanguinamento. Solitamente si somministrano protettori gastrici che riducono le secrezioni acide normalmente rilasciate dallo stomaco e, se necessario, vengono fatte delle trasfusioni di sangue. In genere il ricovero dura pochi giorni, nell’arco di un mese l’ulcera guarisce e il problema è risolto».

Alla domanda se l’episodio ulceroso può ripetersi, dice l’esperto: «Sì, non si può escludere. Per questo è importante che i pazienti che subiscono interventi chirurgici delicati e importanti, come nel caso di Federico, seguano attentamente le indicazioni che vengono loro date, sia per quanto riguarda la terapia farmacologica che devono seguire, sia dal punto di vista della corretta alimentazione».

Fonte immagine: https://www.instagram.com/p/Cw1-tGfIT5s/?img_index=2

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