La Procura di Milano ha chiesto l’accusa di truffa aggravata
Mentre Fedez è sulla bocca di tutti per il coinvolgimento con le curve, non va meglio all’ex moglie Chiara Ferragni.
Nella giornata di oggi, 4 ottobre, come spiega Ansa, la Procura di Milano ha chiuso le indagini dell’ormai celebre “Pandoro Gate”.
In vista del processo nei confronti della Ferragni e di altre persone è stata avanzata l’accusa di truffa aggravata.
Al centro dell’inchiesta, coordinata dal pm Cristian Barilli e dall’aggiunto Eugenio Fusco e condotta dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf, ci sono i casi di presunta pubblicità ingannevole legata alle vendite, a prezzi maggiorati e mascherate con iniziative benefiche, avvenute tra il 2021 e il 2022, del pandoro ‘Pink Christmas’ Balocco e delle uova di Pasqua-Dolci Preziosi.
I legali dell’influencer hanno spiegato: “Riteniamo che questa vicenda non abbia alcuna rilevanza penale e che i profili controversi siano già stati affrontati e risolti in sede di Agcom. Avvieremo al più presto un confronto con i Pubblici Ministeri e confidiamo in una conclusione positiva della vicenda. Chiara Ferragni ha fiducia nel lavoro della magistratura e che la sua innocenza venga acclarata quanto prima.”