
La partenza del programma è fissata per il 15 ottobre
È fissata per il 15 ottobre la partenza del nuovo corso di “Che Tempo Che fa”, condotto da Fabio Fazio su Nove.
Il conduttore si è così raccontato in un’intervista concessa ad Aldo Cazzullo su Corriere della Sera.
«Me la trovai davanti in ascensore, mi salutò con un cenno del capo. Stavo salendo dagli autori, che erano Magalli e Boncompagni, e non sapevo se mi aveva riconosciuto o se dovevo presentarmi come il nuovo ragazzo delle imitazioni. Pensai con stupore che Raffaella era a colori. L’avevo sempre vista in bianco e nero».
E sul suo esordio in tv, ricorda: «Avevo un vestito di colore cangiante tra il grigio e l’azzurro, una sorta di reato, ero andato a comprarlo con mia mamma nel corso principale di Savona. Cravattina blu, piccolissima e strettissima, capelli a cespuglio tipo Napo orso capo… un’ingenuità incredibile. Finii a fare il programma della Carrà per cinque giorni, di cui uno di sciopero, e pensavo che questo esaurisse l’obbligo della Rai nei miei confronti. Invece la storia è andata avanti. Più di due terzi della mia vita».
Leggi anche: “Che Tempo Che Fa” sul nove: le novità e le anticipazioni
Poi i motivi per cui Fazio ha lasciato la Rai.
«È come se uno ti dicesse che non ti rinnova l’affitto di casa: o dormi per strada; o vai a cercare un’altra casa. Non me ne sono andato di nascosto. Ho avuto un’offerta importante ed entusiasmante per un ricominciamento. Da Warner Bros Discovery, un gruppo che mi cercava da sei anni».
Poi aggiunge: «A marzo l’amministratore delegato mi disse che non sarebbe rimasto e non poteva rinnovare il contratto. A quel punto cominciò la trattativa con Discovery. Lo scrissero i giornali, in Rai lo sapevano tutti: non sono scappato di nascosto col favore dell’oscurità. Semplicemente non si è fatto vivo nessuno e dunque ho capito che la storia finiva lì. A quel punto sono andato felicemente verso quella che considero una seconda vita. Penso sia la cosa giusta. È bello sentirsi voluti. Sono molto contento, e sono enormemente grato a Discovery con cui ho iniziato una nuova avventura entusiasmante. Non dirò mai nulla contro la Rai, dopo tanto tempo passato non a mangiare nel piatto ma a cucinare quel piatto. È chiaro che questo lavoro si fa se si è voluti, e se si è utili».
«Ho detto che vado in un’azienda in cui mi sento benvoluto, a fare un lavoro ben pagato. E ho semplicemente raccontato come sono andate le cose».
Poi Fazio, sul pagamento dice: «L’aspetto meraviglioso di lavorare nel privato è poter rispondere a questa domanda: fatti miei. Mi hanno sempre chiesto quanto guadagnavo in Rai; non mi hanno mai chiesto quanto ho fatto guadagnare alla Rai. “Che tempo che fa” portava alla media di Rai3 oltre un punto di share. E un punto di share vale alcuni milioni di euro. Per 20 anni».
Fazio e le novità del programma
Infine su cosa aspettarsi dal programma, dice: «Comincia alle 19.30, con un prologo tra me e Nino Frassica. Accanto a Luciana Littizzetto ci sarà Ornella Vanoni: una farà l’editoriale e l’altra il commento… Ci voleva qualcuno fuori dalle righe, del tutto libero, e abbiamo pensato a Ornella».
Lascia un commento