
Continua ad andare avanti il caso scommesse
Fabrizio Corona ha scoperchiato il vaso di Pandora con lo scandalo scommesse. Tonali e Fagioli hanno ammesso quanto fatto e confessato, continua invece a negare Zaniolo.
Ora, come spiega Corriere della Sera, si indaga per capire se ci siano gli estremi per la frode sportiva a seguito del giro di scommesse a cui avrebbero preso parte Faglioli, Tonali e Zanioli.
Per il momento non sembra però che ci siano risultati o partite truccate. L’indagine, seguita dal pm Manuela Pedrotta, ipotizza «l’esercizio abusivo di attività di gioco e di scommessa», come previsto dalla legge numero 401 del 1989.
Ora, intanto sono al vaglio i telefoni, chat e tablet dei calciatori. Proprio dall’analisi del telefono di Fagioli sono emersi i primi dettagli sulle giocate.
Intanto, stando alle ultime, Tonali vorrebbe collaborare con la FIGC e vorrebbe essere sentito dall’ procura della Federcalcio per arrivare poi a un patteggiamento e quindi a una riduzione della pena che va dai 3 ai 5 anni.
Il nodo da sciogliere è capire su cosa abbiano scommesso i calciatori con Tonali e Fagioli che hanno ammesso il problema e Zaniolo che ha spiegato di aver giocato solo a carte sempre sui siti illegali.
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