
Caso Claps, chi è Danilo Restivo, unico condannato a 30 anni di carcere, ma dichiaratosi sempre innocente
Danilo Restivo, nato a Potenza nel 1970, è stato l’unica persona condannata per l’omicidio di Elisa Claps, una studentessa di 16 anni scomparsa a Potenza il 12 settembre 1993. Il suo corpo è stato ritrovato nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità, a Potenza, il 17 marzo 2010. Restivo è stato accusato di aver ucciso Elisa Claps dopo un tentativo di approccio sessuale rifiutato. La ragazza è stata uccisa con 13 coltellate al torace.
Attualmente è detenuto nel Regno Unito, dove viveva al momento dell’omicidio di Elisa Claps e dove sta scontando una condanna a 40 anni di carcere per l’omicidio della sarta inglese Heather Barnett, avvenuto a Bournemouth nel 2002.
Le accuse contro Danilo Restivo nel caso Claps si basano su una serie di elementi, tra cui:
- Le testimonianze di alcuni testimoni che hanno visto Elisa Claps con Restivo il giorno della sua scomparsa;
- Le tracce di DNA di Restivo trovate sul corpo di Elisa Claps;
- Il fatto che Restivo avesse le chiavi della chiesa della Santissima Trinità, dove è stato ritrovato il corpo della ragazza;
- La somiglianza tra il modus operandi dell’omicidio di Elisa Claps e quello dell’omicidio di Heather Barnett.
Restivo ha sempre respinto le accuse, sostenendo di essere innocente. La sua difesa ha sostenuto che le tracce di DNA trovate sul corpo di Elisa Claps potrebbero essere state contaminate, e che l’imputato non aveva un movente per uccidere la ragazza. Nonostante ciò, Danilo Restivo è stato condannato a 30 anni di carcere per l’omicidio di Elisa Claps il 10 novembre 2011. La sentenza è stata confermata in appello nel 2012 e il 23 ottobre 2014 dalla Corte di Cassazione.
Leggi anche: Donna picchiata e rinchiusa in un garage, ecco come si è salvata
Il caso Elisa Claps è stato uno dei più controversi della storia italiana. Ci sono ancora molti dubbi sulla vicenda, come il perché le indagini sono state così lente e inconcludenti per 17 anni o i dubbi su chi ha coperto Danilo Restivo. Resta sempre in piedi, da parte della difesa, l’ipotesi della sua innocenza.
Lascia un commento