Calcio, il Milan si sgretola: i motivi dell’addio di Maldini

Maldini

Hanno salutato la società l’ex calciatore e Massara

Nemmeno qualche giorno fa Paolo Maldini e Fréderic Massara siglavano l’agognato rinnovo di Leao. Qualche giorno fuori sono fuori dal progetto Milan.

Il direttore tecnico e quello sportivo, dopo un incontro con il proprietario Gerry Cardinale salutano il club che hanno portato alla vittoria dello scudetto lo scorso anno.

Maldini e Massara, i motivi dell’addio

Entrambi, un anno fa, avevano rinnovato fino al 2024. Stando ai rumors, questa volta, dietro l’addio ci sarebbero incomprensioni su rosa e futuro di Stefano Pioli, attuale allenatore dei rossoneri. Il suo contratto è in scadenza e ci sono voci di interessamento su Antonio Conte.

I du avrebbero voluto un budget superiore per il mercato, rispetto a quello messo a disposizione, ovvero 50 milioni di euro. La proprietà America ha però manifestato la non contentezza per il mercato di quest’anno con colpi che non hanno reso come De Ketelaere e Origi.

Una scelta che non sarebbe piaciuta a metà della rosa, da Leao fino a Theo Hernandez che ora potrebbe partire o Maignan il super portiere arrivato proprio con Maldini e Massara.

Cardinale ha incontrato i due accompagnato da Giorgio Furiani, amministratore delegato e manager di Elliott.Ora il posto di Maldini e Massara potrebbero essere preso da Geoffrey Moncada ed Hendrick Amstadt.

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Con l’addio di Maldini e Massara sarà Cardinale, attento alla gestione economica in primis, a controllare da vicino il club partendo anche dalla gestione stadio.

Maldini era tornato al Milan nell’estate 2018, dopo nove anni dal ritiro come calciatore a aveva assunto prima  il ruolo di direttore sviluppo strategico area sport e poi quello di responsabile dell’area tecnica.

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