Antonio Tajani in missione ufficiale in Cina: “riequilibrare la bilancia commerciale”

Antonio Tajani in missione ufficiale in Cina riequilibrare la bilancia commerciale

Antonio Tajani in missione ufficiale in Cina e Kazakistan: “riequilibrare la bilancia commerciale”

Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, è in missione ufficiale in Cina e Kazakistan da domenica 3 settembre e fino a domani, martedì 5 settembre. Nella prima parte della visita Tajani è stato impegnato in numerosi impegni culturali, a testimonianza dell’estrema rilevanza di questa dimensione nel rapporto bilaterale con Pechino. Oggi, lunedì 4 settembre, il ministro è impegnato in importanti incontri istituzionali.

Il Vicepremier co-presiederà insieme al suo omologo, Wang Yi, la XI sessione plenaria del Comitato Intergovernativo Italia-Cina, la prima a tenersi dal 2020. A questo impegno si aggiungeranno incontri bilaterali con il Ministro degli Esteri Wang Yi e il Ministro del Commercio Wang Wentao.
Tema centrale della visita sarà il rilancio del dialogo bilaterale nei settori di comune interesse, nel quadro del Partenariato Strategico Globale istituito nel 2004 dal Presidente Berlusconi e dall’allora Primo Ministro cinese Wen Jiabao.

In un messaggio postato su X, ha scritto: “Grazie al sistema Italia in Cina: imprenditori e manager che sono veri ambasciatori del saper fare italiano. Il Governo è al loro fianco per migliorare le condizioni di accesso al mercato cinese e per favorire l’export dei nostri prodotti“.

Con 34 miliardi di euro di interscambio nel primo semestre 2023, la Cina è il primo partner commerciale dell’Italia in Asia e riveste importanza primaria per le nostre imprese e prodotti. “L’impegno del governo è quello di riequilibrare la bilancia commerciale con la Cina, anche al fine di migliorare le condizioni di accesso al mercato cinese” ha affermato Tajani.

Nel corso dei diversi colloqui in programma grande attenzione verrà rivolta ai principali dossier di politica internazionale, a partire dal ruolo di Pechino per favorire una composizione pacifica della guerra in Ucraina. Ampio spazio sarà poi dedicato al delicato equilibrio della regione saheliana, alle relazioni UE-Cina, alla cooperazione in ambito G20 e ONU.

Leggi anche: Valeria Fioravanti è morta di meningite, la perizia accerta l’errore medico

Domani, 5 settembre, da Pechino, il Vicepremier raggiungerà Astana, dove incontrerà il Presidente della Repubblica del Kazakistan Toqaev e il suo omologo Nurtleu. “L’Italia guarda con crescente interesse all’Asia centrale, anche in ragione delle conseguenze della guerra in Ucraina”, ha osservato Tajani, secondo il quale “è per noi prioritario stabilire un partenariato strategico con quei Paesi e sfruttare le importanti opportunità che il Kazakistan offre alle nostre imprese”. In occasione della tappa ad Astana, il Vicepremier inaugurerà la nuova sede dell’Ambasciata d’Italia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Il contenuto di questo sito è protetto da Copyright.