
Anna Elisa Fontana è morta, era stata data alle fiamme dal compagno durante una lite nella loro abitazione di Pantelleria
Le condizioni di Anna Elisa Fontana, 48 anni, erano state definite gravi dopo che il marito, Onofrio Bronzolino, di 52 anni, le aveva dato fuoco a seguito di un litigio nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 settembre. La donna di Pantelleria lavorava in un albergo dell’isola e dal momento dell’aggressione era stata ricoverata nel reparto di rianimazione del Civico di Palermo.
Secondo quanto ricostruito dalle autorità l’uomo, durante la lite scoppiata tra le mura domestiche, avrebbe gettato del liquido infiammabile sul corpo della moglie, dandole poi fuoco. Quando la donna è stata soccorsa presentava ustioni sull’80% del corpo. A dare l’allarme di quanto stava accadendo sono stati alcuni coinquilini della palazzina dove la coppia viveva. In casa con loro c’erano anche i loro cinque figli, sorpresi nel sonno dalle grida della madre.
Leggi anche: Matteo Messina Denaro, gli omicidi e le stragi di cui è ritenuto responsabile
I vicini hanno allertato immediatamente le forze dell’ordine, preoccupati anche dalla presenza di una bombola del gas che alimentava la cucina e che sarebbe potuta esplodere al contatto con le fiamme. Nel ritorno di fiamma, anche l’autore di quello che può essere definito un femminicidio è rimasto ustionato e rischia di restare cieco.
Sono in corso le indagini, affidate al comando provinciale di Trapani.
Lascia un commento