
Alberto Genovese rischia un nuovo processo, ecco le gravi accuse a suo carico. Possibili imputati anche l’ex fidanzata e il suo braccio destro
Alberto Genovese, già condannato in via definitiva a 6 anni e 11 mesi, rischia di dover affrontare un nuovo processo giudiziario. A suo carico le accuse sono di violenze sessuali aggravate e di gruppo (sarebbero 7 quelle segnalate), una tentata violenza sessuale, detenzione di materiale pedopornografico e intralcio alla giustizia.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, Genovese avrebbe offerto “poche migliaia di euro a una modella 18enne (la prima vittima) in cambio di una sua ritrattazione”. La procura di Milano chiede il rinvio a giudizio nel nuovo filone delle indagini sulle feste a base di sesso e droga avvenute nella famosa Terrazza Sentimento. Bisognerà attendere il giudizio de gup su un nuovo eventuale processo.
Insieme a Genovese, risulterebbero imputati anche l’ex fidanzata Sarah Borruso (già condannata), implicata in un caso di abusi verso una 22enne, e l’ex braccio destro di Genovese, Daniele Leali, accusato di intralcio alla giustizia e di cessione di droga nei festini.
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Ad aggravare la posizione di Genovese è la scoperta di materiale pedopornografico nel suo pc. Si legge sempre sul Corriere della Sera: “la squadra mobile di Milano ha trovato un archivio denominato «La Bibbia 3.0» con all’interno fotografie e video di minorenni nude e in atteggiamenti sessuali, di cui almeno 62 minori identificati dalla Polizia postale, e 11 file contenenti atti sessuali di pre-adolecenti spesso indicati nel nome del documento con l’età e acronimi come «lolita», «babyshi» o «lolifuck»”.
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